Piccolissima guida per cominciare a leggere gli INCI (ho preso gli articoli da Beautynews)
è importante saper leggere l'INCI, ovvero l'etichetta degli ingredienti.
Vi sono infatti elencati i componenti del prodotto in ordine di quantità: per primi quelli in dose maggiore, via via poi quelli in dosi minori (1%, 0,1% ecc.).
Non commettiamo l'errore di ritenere che se un ingrediente è autorizzato, sia automaticamente innocuo o efficace: esistono rischi di allergia, di accumulo, di comedogenicità, persino studi scientifici che legano alcuni ingredienti a tumori o inquinamento di fiumi e ambiente. Quindi... occhio!
Ma per interpretare un INCI non occorre essere chimici cosmetologi.
Alcuni ingredienti o principi attivi si ripetono in molti prodotti (ad esempio il tocoferolo, ovvero la vitamina E), e ci sono siti appositi che aiutano nell'impresa.
In italiano il celeberrimo Biodizionario, che consente di cercare gli ingredienti e affibbia pallini verdi, gialli o rossi a seconda della sinteticità o dannosità.
Se conoscete l'inglese, invece, c'è il famoso Skin Deep. Potete cercare gli ingredienti, vi dice cosa sono e in che prodotti si trovano, e dà un punteggio da 0 (sicurissimo) a 10 (evitare!), ed elenca anche gli studi scientifici che comprovano sospette pericolosità.
COSA EVITARE:
Ecco un breve vademecum per evitare le sostanze più "finte" nelle nostre creme:
-petrolatum
-paraffinum liquidum
-quasi tutte le cose che finiscono in -one, -thicone oppure -siloxane: sono siliconi
-tutti i numeri (nell'ottanta per cento dei casi)
-i PEG e PPG
-i DEA, MEA, TEA, MIPA
-l'EDTA (es. tetrasodium EDTA)
-il carbomer assieme a radici quali crosspolymer o acrylate(s) o styrene o copolymer o nylon
-la triethanolamine
-i triclosan, DMDM hydantoin, imidazolidinyl urea, diazolidinyl urea, formaldheyde, methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone, sodium hydroxymethylglycinate
-chlorexidine
-nonoxynol o poloxamer
-mentre invece i C seguiti da un numero dispari sono sintetici, come pure iso-
-poi i -trimonium e i -dimonium sarebbero pure da criticare, come anche i glycol.
_______________________________________________________
Esistono ingredienti usati nei cosmetici che provocano i punti neri, ingredienti "comedogeni". Quali sono?
Sicuri:
isopropyl myristate
isopropyl palmitate
Probabili:
paraffinum liquidum
petrolatum
Comedogeni su pelli grasse e problematiche:
cera alba
beeswax
prunus dulcis
rosa moschata
E poi ci sono anche i siliconi nelle creme corpo
Nessun commento:
Posta un commento